Copertina
Autore AA. VV.
Titolo Enciclopedia delle Scienze
EdizioneGarzanti, Milano, 2005 [1969], le garzantine , pag. 1616, ill., cop.fle., dim. 140x210x55 mm , Isbn 978-88-11-50508-2
LettoreGiorgia Pezzali, 2006
Classe scienze naturali , scienze tecniche , biologia , ecologia , informatica , matematica
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Indice

      Premessa

      DIZIONARIO DELLE SCIENZE

   1  Alimentazione, astronomia, biochimica, biologia cellulare
      e molecolare, botanica, chimica, climatologia, cosmologia,
      ecologia, elettronica, farmacologia, fisica, genetica,
      informatica, ingegneria, logica formale, matematica e
      geometria, medicina, paleontologia, probabilità e
      statistica, scienze della Terra, telematica,
      telecomunicazioni, tecnologia, zoologia

      APPENDICI

1603  Premi Nobel
1611  Medaglie Fields
1614  Tavola periodica degli elementi

      Schede di approfondimento (nel corpus del Dizionario)

 140  Astronomia dallo spazio (Giovanni Bignami)
 249  La natura del mondo, caotica e complessa (Marcello Cini)
 329  Il cambiamento climatico e l'uomo (Antonio Navarra)
 331  La clonazione: ottant'anni di esperimenti
      (Carlo Alberto Redi)
 588  I farmaci fra speranze e cautele (Silvio Garattini)
 754  Idrogeno: energia del futuro? (Ennio Macchi)
 795  Verso le macchine intelligenti (Luigia Carlucci Aiello)
 909  Un mare da salvare (Giuseppe Notarbartolo di Sciara)
 999  Le nuove frontiere della miniaturizzazione
      (Vincenzo Balzani)
1039  Gli OGM: un dibattito aperto (Marcello Buiatti)
1178  Che cos'è il principio di precauzione? (Paolo Vineis)
1404  Le cellule staminali: tipi e caratteristiche
      (Angelo Luigi Vescovi)
1405  Staminali in laboratorio: tra ricerca e potenzialità
      terapeutiche (Elena Cattaneo)
1498  Gli xenotrapianti: gli animali come donatori di organi
      (Marialuisa Lavitrano)

 

 

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Premessa


L' Enciclopedia delle Scienze Garzanti offre un panorama essenziale ma completo delle conoscenze scientifiche attuali e delle loro principali applicazioni tecnologiche. Nei suoi circa 20.000 lemmi copre un arco molto ampio di discipline: dall'astronomia alla zoologia passando per la biologia, la botanica, la chimica, la matematica, la medicina, le scienze della Terra, senza trascurare settori nuovi come l'informatica o l'ingegneria genetica né ambiti di grande attualità come l'ecologia. Per la ricchezza del lemmario, il rigore della trattazione, la facilità d'uso è un'opera in grado di soddisfare in modo esauriente le esigenze di conoscenza, di informazione o di semplice curiosità del lettore non specializzato come dello studente che voglia approfondire un tema, ma può fungere da rapido ausilio mnemonico anche per il lettore competente.


La prima edizione dell' Enciclopedia risale al 1969; per molto tempo essa ha rappresentato l'unico strumento di consultazione disponibile sul mercato editoriale. Negli anni, ai notevoli progressi in molte discipline, si sono accompagnati profondi mutamenti dell'immagine della scienza nella società. Essa ha perso quell'aura di astratta fissità dottrinale che l'aveva a lungo connotata per essere riconosciuta come un sapere aperto all'incertezza e alla diversità dei punti di vista; al tempo stesso, grazie al suo metodo fondato su linguaggi comuni e ipotesi falsificabili, si è confermata uno straordinario strumento di condivisione democratica del sapere, in cui le astruse intuizioni e le mistificazioni di pochi eletti non hanno corso. Il sapere scientifico si è andato dunque «laicizzando» e ha coinvolto un numero sempre più ampio di persone, complice anche il grande sviluppo editoriale in questo settore. Se in questo modo la scienza ha forse perso un po' del suo status sacrale, per contro i suoi temi hanno permeato progressivamente l'opinione pubblica, divenendo argomento di dibattito quotidiano.

Già nella sua seconda edizione, apparsa nel 1988, l' Enciclopedia delle Scienze ha preso atto dei mutamenti intervenuti: dalla maggiore consapevolezza delle potenzialità e dei rischi connessi all'uso delle conoscenze scientifiche alla curiosità più accentuata verso i «perché» oltre che i «come» della ricerca; questo cambiamento di prospettiva ha portato a privilegiare la scienza rispetto alla tecnologia, e a dare maggior risalto alle scienze esatte e alla biologia.


La terza edizione dell'opera, che qui si presenta, vede la luce a diciassette anni dalla edizione precedente: di questa riprende stile e impianto di base, ma vi apporta anche profondi cambiamenti. Molte sono infatti le novità emerse in campo scientifico in questo lasso di tempo. Diciassette anni fa non esisteva il World Wide Web e i telefoni cellulari erano un oggetto accessibile a pochissimi utenti. Non si intravedeva neppure la minima parte degli sviluppi resi possibili dalle odierne nanotecnologie né le tecniche di manipolazione del DNA facevano pensare che, un giorno, una percentuale non indifferente delle coltivazioni più diffuse al mondo sarebbe stata modificata geneticamente. La mappatura del genoma umano era ancora allo stadio di progetto, clonare un mammifero sembrava fantascienza, le cellule staminali non promettevano di diventare una cura per molte delle malattie che affliggono l'umanità. Il telescopio Hubble era ancora in fase di costruzione, mentre la teoria delle stringhe e la materia oscura dell'universo appartenevano al regno delle ipotesi bizzarre. Molti dei termini registrati in questa enciclopedia non erano neppure stati coniati.

Coerentemente con le linee di tendenza degli ultimi due decenni, la nuova edizione della Enciclopedia delle Scienze ha voluto dare particolare risalto a discipline come la biologia molecolare e cellulare, le neuroscienze, l'ingegneria genetica, la fisica e la cosmologia. Mentre si sono ridimensionati i lemmi relativi a tecnologie e processi produttivi specifici, è stato riservato ampio spazio alle nuove acquisizioni in informatica, in microelettronica e nelle tecnologie del vivente e del microscopico. Anche le dimensioni dell'ambiente e della natura trovano nell'opera una collocazione importante, con l'accento posto sull'ecologia, sull'etologia, ma anche sulla zoologia e sulla botanica, anch'esse aggiornate e ampliate, a sottolineare come la biodiversità sia una ricchezza che il mondo vede assottigliarsi ogni giorno di più.

La storia del pensiero scientifico è presente nell'opera attraverso le brevi biografie dei principali scienziati e ricorre in alcune delle voci di inquadramento generale delle discipline trattate, mentre vari lemmi di epistemologia rendono conto del dibattito su natura, logica e prospettive della scienza. Molta cura si è dedicata, infine, nell'accordare la chiarezza espositiva con il rigore formale nelle voci di logica, matematica, fisica e chimica, anch'esse soggette negli ultimi decenni a fondamentali sviluppi.


Oltre che attraverso l'inserimento di lemmi nuovi (circa 1500) questa edizione dell' Enciclopedia delle Scienze ha voluto dar conto dei più recenti sviluppi scientifici e tecnologici attraverso una serie di schede di approfondimento firmate da alcuni fra i maggiori esperti italiani. Questi interventi consentono una prospezione nel futuro di importanti e talvolta controversi filoni della ricerca scientifica quali l'ingegneria genetica e la ricerca sugli embrioni, i farmaci e l'intelligenza artificiale, il principio di precauzione e il caos climatico. La straordinaria accelerazione che ha caratterizzato il progresso scientifico, soprattutto nel campo delle scienze della vita, ha aumentato «la temperatura» e il tasso di conflittualità del dibattito scientifico, che sempre più si mescola con istanze di natura etica, politica ed economica. Per quanto è stato possibile, l'opera ha cercato di mantenere una posizione equilibrata sui dibattiti in corso, presentando le diverse posizioni in campo.


Margherita Fronte, Luca Carra

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