Copertina
Autore Isaac Asimov
Titolo I robot dell'alba
EdizioneMondadori, Milano, 1992 [1985], Oscar Fantascienza 57
OriginaleThe Robots of Dawn [1983]
TraduttoreDelio Zinoni
LettoreRenato di Stefano, 1994
Classe fantascienza
PrimaPagina


al sito dell'editore






 

| << |  <  |  >  | >> |

Pagina 13 [ inizio libro ]

Elijah Baley si riparò all'ombra di un albero e mormorò fra sè: «Lo sapevo. Sto sudando.»

| << |  <  |  >  | >> |

Pagina 484 [ fine libro ]

«Ho sentito la vostra ultima conversazione con la signorina Gladia, e capisco. Ci penserò io. E adesso, signore, poso salutarvi, mentre nessuno ci vede?» Giskard gli porse la mano, nel gesto più umano che Baley gli avesse mai visto fare.

Baley la prese. Le dita del robot erano dure e fredde. «Addio... amico Giskard.»

«Addio, amico Elijah» disse Giskard, «e ricordati che anche se la gente applica questa definizione ad Aurora, d'ora in poi sarà la Terra il vero Mondo dell'Alba.»

| << |  <  |