Copertina
Autore Heinrich Böll
Titolo Terreno minato
SottotitoloSaggi 1977-1981
EdizioneBompiani, Milano, 1990, Tascabili 525
OriginaleVermintes gelände [1977]
TraduttoreAmina Pandolfi
Lettore...
Classe politica , critica letteraria , narrativa tedesca
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Indice


Introduzione di Cesare Cases           VII

Leggere rende ribelli                    1
Un peso sull'anima                       7
Ciò che è umanamente possibile           9
Prefazione per Jerzy Andrzejewski       15
Primavera di Praga - Autunno tedesco    27
Ma dove avete vissuto?                  31
Un necessario mutamento di visuale      41
Il terreno non è ancora sminato         45
Un autore che viene da lontano          59
Saluto a Solzenicyn                     65
"Germania" di Tacito                    69
In ricordo di Bogatyrjev                75
Rifiuto di servire gli idoli            77
Il secolo dei profughi                  89
I cittadini che leggono non sono
    i più ubbidienti                    91
Radio private: una minaccia culturale   97
Non piangere davanti a loro             99
Nemmeno reazionario o conservatore     109
A chi appartiene questa terra?         121
Tristemente senza pace                 129
Il dittatore che è in me               137
Tutto ma non eroi                      143
Manoscritto del discorso per la
    dimostrazione per la pace
    del 10/10/1981 a Bonn              153
Andare avanti insieme contro
    la minaccia atomica                159

Heinrich Böll: la vita, i libri        165

 

 

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Pagina 1

LEGGERE RENDE RIBELLI
(1978)


Ancor oggi il successo di un libro o di un autore continua a essere misurato sulle tirature; di ciò che il libro o l'autore provocano nel lettore sappiamo pochissimo. Chi ne viene affascinato, trascinato - e dove? - nessuno lo sa esattamente. Forse qualcuno dovrebbe un giorno cercare di valutare con maggiore precisione l'influsso delle letture sulle persone che hanno fatto la "Storia" e poi tentare di misurarne gli effetti su coloro che questa storia l'hanno subita. Che cosa leggeva, ad esempio, Guglielmo II? Che cosa leggeva ufficialmente, che cosa leggeva in segreto? Che effetto ha avuto la lettura sulla sua politica? Che effetto la sua politica abbia avuto sui suoi sudditi, questo pressappoco lo sappiamo. Ma si può tracciare una storia degli effetti della lettura su "quelli in alto" completata da una storia degli effetti della lettura su "quelli in basso" e di quali effetti politici le letture di questi abbiano avuto su quelli in alto?

In ultima analisi per i dominatori non è mai andata a finir bene quando hanno insegnato ai loro sudditi non solo Mores, ma hanno anche permesso che imparassero a leggere. I circoli politici segreti in Renania, i club giacobini erano legati alle "Società di lettura" e con ciò alla fondazione delle biblioteche pubbliche.

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