Copertina
Autore Roberto Polillo
Titolo Il check-up dei siti Web
SottotitoloValutare la qualità per migliorarla
EdizioneApogeo, Milano, 2004, , pag. 320, cop.fle., dim. 165x240x18 mm , Isbn 978-88-503-2282-4
LettoreLuca Vita, 2004
Classe informatica: reti
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Indice

Prefazione                                   IX

Capitolo uno
Valutare la qualità di un sito Web            1

Le difficoltà del Web                         1
Il processo di produzione di un sito          4
Che cos'è un modello di qualità               9
Qualità interna, qualità esterna e
    qualità in uso                           11
Un modello di qualità per i siti Web         13
Come valutare un sito Web                    19

Capitolo due
Valutare l'architettura                      25

1. La struttura del sito è adeguata?         26
2. Esiste una mappa del sito che ne
   rappresenta con chiarezza la struttura?   39
3. La navigazione del sito è adeguata?       46

Capitolo tre
Valutare la comunicazione                    61

1. La home page comunica chiaramente
   gli obiettivi del sito?                   61
2. Il sito è coerente con la brand image?    66
3. La grafica del sito è adeguata?           71
   Il layout delle pagine è adeguato
        ai vari formati video?               73
   Il layout delle pagine facilita la
        comprensione dei contenuti?          80
   Il colore è utilizzato in modo adeguato?  83
   I caratteri utilizzati rendono il testo
        ben leggibile?                       89
   La grafica è attraente?                   93

Capitolo quattro
Valutare la funzionalità                     97

1. Le funzioni del sito sono adeguate?       97
   Le funzioni per effettuare le transazioni
        sono adeguate?                       98
   Il trattamento degli errori dell'utente
        è adeguato?                         109
   Gli strumenti di ricerca delle informazioni
        sono adeguati?                      114
   È possibile comunicare in modo adeguato
        con chi gestisce il sito?           118
2. Le funzioni del sito sono corrette?      123

Capitolo cinque
Valutare il contenuto                       127

1. L'informazione è classificata in modo
        adeguato?                           128
2. Lo stile del testo è adeguato al Web?    131
3. L'informazione è adeguata, pertinente,
        affidabile e aggiornata?            139
4. Il sito è correttamente localizzato?     141

Capitolo sei
Valutare la gestione                        147

1. Il sito è sempre attivo e disponibile?   149
2. L'accesso al sito è adeguatamente
        monitorato?                         156
3. Il sito viene costantemente aggiornato
        e migliorato?                       166
4. Le relazioni con gli utenti sono
        adeguatamente presidiate?           172

Capitolo sette
Valutare l'accessibilità                    175

1. I tempi d'accesso sono adeguati?         176
2. Il sito è facile da trovare?             183
   Il nome del sito si ricorda facilmente?  185
   Il sito è facilmente reperibile tramite
        i più diffusi motori di ricerca?    187
   Il sito è adeguatamente referenziato
        da altri siti?                      192
3. Il sito è accessibile con ogni browser?  193
4. Il sito è utilizzabile da utenti
        disabili?                           200

Capitolo otto
Valutare l'usabilità                        213

La nozione di usabilità                     213
Misurare l'usabilità                        215
Il test di usabilità                        217
Come condurre il test di usabilità          225
    Preparazione del test                   226
    Esecuzione del test                     228
    Analisi dei risultati e conclusioni     229

Capitolo nove
Conclusioni                                 233

Sintesi del modello di qualità              233
La sintesi della valutazione                240
Le raccomandazioni finali                   244

Glossario                                   249
Come approfondire                           267

Appendice A
Sintesi delle linee guida e delle
    best practice citate                    275

Appendice B
Schema del Rapporto di Valutazione          285

Appendice C
Confronto con il modello di qualità
    ISO/IEC 9126                            291

Indice analitico                            295
 

 

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Pagina 13

Un modello di qualità per i siti Web


Un modello di qualità per i siti Web ha essenzialmente due scopi. In primo luogo, costituisce uno strumento che ci consente di valutare la qualità di un sito in modo abbastanza sistematico. Sia nel caso di un rapido check-up, sia nel caso di una valutazione più approfondita, costituisce la base di partenza, che ci suggerisce le caratteristiche da esaminare. In secondo luogo, ci fornisce indicazioni che ci permettono di orientare le attività di realizzazione e di gestione del sito, per migliorarne i risultati.

Anche nel caso dei siti Web, ovviamente, un modello di qualità può essere definito in molti modi: noi sceglieremo un modello piuttosto semplice, perché il nostro obiettivo è quello di individuare poche caratteristiche macroscopiche, che ci diano una visione complessiva, per poterci concentrare sugli aspetti più importanti. In particolare, non ci occuperemo di qualità interna: non esamineremo mai gli aspetti tecnici interni di un sito, come già accennato nella Prefazione. Ci occuperemo di qualità esterna e di qualità in uso. Il "protagonista" di questo libro è l'utente.

Per introdurre il nostro modello di qualità torniamo ora allo schema della Figura 1.1, che mostra gli attori coinvolti nella produzione e gestione di un sito. Osserviamo che la prima fase è importantissima, perché è quella in cui vengono stabiliti gli obiettivi del sito e in base alla quale potrà essere valutata la sua qualità. Definiti gli obiettivi, ogni fase di lavoro e ogni attore coinvolto contribuisce alla qualità finale del sito per determinati, specifici aspetti. La Figura 1.5 presenta le sette macro-caratteristiche sulle quali si basa il nostro modello di qualità (architettura, comunicazione, funzionalità, contenuto, gestione, accessibilità e usabilità), accanto alle attività che maggiormente contribuiscono a ciascuna caratteristica.

La prima caratteristica, l' architettura, riguarda la struttura generale del sito, e le modalità di navigazione che esso rende disponibili ai suoi utenti. Il termine non deve trarre in inganno: questa caratteristica non ha nulla a che fare con l'architettura del software del sito che, per quanto appena detto, non è oggetto nella nostra valutazione. Ci riferiamo qui esclusivamente alla "architettura informativa" del sito, cioè a come il sito è strutturato in funzione dei suoi contenuti informativi. Un sito ha una buona architettura se la sua organizzazione in pagine è coerente con i suoi contenuti e se permette una facile navigazione. Questa caratteristica è stata posta nella figura accanto alla fase di Web design, poiché è qui che vengono prese le decisioni principali che determinano l'organizzazione generale del sito.

La seconda caratteristica, la comunicazione, riunisce vari aspetti: la chiarezza con cui il sito comunica il suo scopo, la sua coerenza con l'immagine aziendale, l'attrattiva grafica, la "relazione" che instaura con gli utenti. È soprattutto la fase di visual design che determina la qualità comunicativa del sito, come indicato dalla posizione della caratteristica nella figura.

La terza caratteristica considerata nel nostro modello è la funzionalità, cioè l'insieme delle funzioni che il sito mette a disposizione dei suoi utenti. Da questo punto di vista, un sito è di qualità quando supporta bene l'utente nello svolgimento delle funzioni che gli servono, e tutte queste sono realizzate in modo corretto dal software, senza errori. Per dare un voto a questa caratteristica, dovremo quindi esaminare in dettaglio le principali funzioni realizzate dal sito, e valutarne l'adeguatezza e correttezza. Una buona funzionalità deriva, principalmente, dal corretto svolgimento delle attività di sviluppo software, e pertanto questa caratteristica è stata posta, nella figura, accanto a questa fase.

La quarta caratteristica è relativa alla qualità dei contenuti informativi del sito, considerati da tutti i punti di vista: la loro affidabilità, il loro livello di aggiornamento, la comprensibilità del linguaggio in cui sono espressi e così via. La qualità dei contenuti, com'è indicato nella figura, deriva essenzialmente dall'accuratezza del lavoro dei redattori di contenuti.

La quinta caratteristica è quella della gestione, e misura la qualità complessiva del lavoro di gestione del sito durante la sua operatività: un sito di qualità deve essere continuamente presidiato, per assicurarne il corretto funzionamento durante tutto il tempo in cui esso deve essere attivo. Essa riguarda quindi la qualità del lavoro dei webmaster, dei tecnici della Web farm e anche dell'Internet Access Provider, cioè di tutti coloro che, direttamente o indirettamente, devono garantire la corretta operatività del sito.

La sesta caratteristica è quella dell' accessibilità, che riguarda quegli aspetti che permettono a tutti di accedere rapidamente e senza problemi al sito. Il Web si propone, nella visione del World Wide Web Consortium, di garantire un'accessibilità universale, indipendentemente dal tipo di hardware o software utilizzati, dall'infrastruttura di rete, dalla lingua, cultura, posizione geografica, e anche in presenza di disabilità fisiche o cognitive. Questa caratteristica tiene conto di tutti questi aspetti: è quindi molto composita. Per valutarla dovremo tenere conto dei tempi d'accesso al sito (che dipendono non solo dall'efficienza dei server e delle infrastrutture di rete disponibili, ma anche dal peso della grafica del sito), della facilità di reperimento del sito nella rete e della possibilità di accedere alle informazioni contenute nel sito attraverso una varietà di dispositivi, inclusi quelli che ne permettono la comprensione a utenti disabili. L'accessibilità di un sito è il prodotto del lavoro di molti attori: per questo, nel nostro grafico, non è stata accostata a nessuna fase particolare.

La settima e ultima caratteristica del nostro modello è quella dell' usabilità del sito, termine con il quale, come vedremo meglio in seguito, intendiamo tutto ciò che rende il sito facile e gradevole da usare. È, in sostanza, la qualità in uso di cui abbiamo parlato nelle pagine precedenti. Dal punto di vista dell'utente del sito, è forse la caratteristica più importante. Essa non nasce da un'attività specifica, ma dal contributo di tutti gli attori coinvolti nello sviluppo e nella gestione del sito. Per questo, nel nostro schema della Figura 1.5, non è stata associata ad alcuna attività in particolare: tutte le attività concorrono a creare usabilità. È anche, probabilmente, quella più trascurata nella pratica del Web, perché realizzare sistemi usabili è difficile, e impone di prestare un'attenzione particolare all'utente. La cultura dell'usabilità non è ancora diffusa in modo adeguato fra gli informatici e, da questo punto di vista, i siti Web di oggi presentano spesso gravi carenze. All'usabilità è dedicato il Capitolo 8 di questo libro.

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