Copertina
Autore Pier Paolo Rinaldi
Titolo Il piccolo libro del NONSENSE
EdizioneVallardi, Milano, 1997 , Isbn 978-88-8211-040-6
LettoreRenato di Stefano, 1997
Classe giochi , umorismo , poesia
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Indice

Sommario
Prefazione di Stefano Bartezzaghi 17 Fort Nonsense. Una introduzione 33 Dal Duecento al Trecento 41 Anonimo 43 "Nessun deve essere lieto" 43 Philippe de Remi 45 Fatrasie 46 Giovanni Boccaccio 47 La predica di frate Cipolla 49 Niccolò Povero 52 "Quest'è una matana che fece Nicholò Povero dormendo in su la paglia loco 52 Franco Sacchetti 54 "Nasi cornuti e visi digrignati" 54 Dal Quattrocento al Cinquecento 57 L'Orcagna 59 "Quando appariscon più chiare le stelle" 59 Il Burchiello 61 "Lingue Tedesche, e occhi di Giudei" 62 "Nominativi fritti e mappamondi" 62 Bernardo Bellincioni 64 "Sentenze da soppanni e ferravecchi" 64 Josquin Desprez 66 "Scaramella" 66 Baldassarre da Fossombrone 67 "Io vidi un orbo che guardava un muto"67 "Aelia Lacha Crispis" 69 Traduzione dell'enigma 69 La poesia alla rovescia 71 "Vi canto una canzone alla rovescia" 71 "C'era una volta un ricco pover uomo" 72 Olimpo da Sassoferrato 73 "Vo caminando per un monte piano" 73 "Cerco un che mangia e sempre degiuna"74 François Rabelais 75 "Fanfaluche antidotate trovate in un monumento antico" 76 I discorsi senza senso di Panurgo 81 Dal dibattimento, davanti a Pantagruele, dei signori di Baciaculo e Fiutascorregge 84 "Delle malattie di quest'anno" 90 "La cresima filosofale" (attribuito a Rabelais) 91 Orlando di Lasso 92 "Allala, pia calia" 92 Giovan Battista del Tufo 94 "Il gusto" 94 Marc de Papillon 95 "Sonnet en langue inconnue" 95 Mariano Buonincontro 97 "I più lievi, che Tigre, pensier miei"98 Dal Seicento al Settecento 99 Bernard de La Monnoye 101 "Canzone del famoso La Palisse 102 Tommaso Crudeli 110 "Il vezzoso Terremoto" 112 Il "terremoto" nella lezione di Americo Scarlatti 112 Carlo Goldoni 113 "Era di notte e non ci si vedea" 114 Friedrich Wilhelm Weisskern 115 La formula magica per evocare gli spiriti 115 Stefano Gavuzzi 116 Dall'Adramiteno. Dragma anfibio per cagion di musica 118 Descrizione del "Ballo primo. Di Eretici e Manichei" 120 Dalle Favole di Esofago: "Favola III. Un Fanciullo ed un Grillo" 121 "Noè, Noè, se fossi tra i mortali" 122 Pellegrino Sperandio Diaconi 123 Dal Mar Grande 124 Dall'ode a Carlo Goldoni 126 Matthias Claudius 127 "LimaNeli" 127 Luigi Del Buono 128 Un monologo dal Finto Ungbero 130 Un monologo di Dorotea, dalla Villana di Lamporecchio 131 Due monologhi di Bisticcio, dalla Villana di Lamporecchio 131 Dall'Ottocento al Novecento 135 Giuseppe Fioresi 137 "L'Arguzia" 138 "A Pio IX" 138 Ferdinando Ingarrica 140 I "versi anacreontici" 142 Anonimo 144 Dalla prefazione a Babele. Strenna curiosa per l'anno 1852 145 Giovanni Visconti Venosta 148 "Ei fu" 150 La partenza del crociato, ovvero il Prode Anselmo 151 Paolo Ferrari 154 Una battuta del marchese Colombi dalla Satira e Parini 155 La "musa laconica" del marchese Colombi 156 Anonimo 158 "Dal Mondo della Luna" 159 Giuseppe Palamidessi 162 "Ti scaraventa, o cranio", dal Casino di campagna 163 Collodi 165 La "discorsa" dell'imbonitore del "Nano Misterioso" 166 Il ritomo della "discorsa", in Pinocchio 167 Edward Lear 170 Una lettera a Evelyn Baring 173 I nonsense 173 Botanica nonsensica 178 Lewis Carroll 179 Charles Dodgson, la distruzione di Leeds, da una lettera al figlio 182 Da Le avventure d'Alice nel paese delle meraviglie: "Rondinella porporina" 183 "Guglielmo, tu sei vecchio" 184 "Un tè di matti" 186 Dal Viaggio attraverso lo specchio: "Il Giabbervocco" 192 La spiegazione del "Giabbervocco": Alice incontra Ovo Bellovo 193 Le canzoni del Giardiniere da Sylvie e Bruno 199 Luigi Zanazzo 201 Il sonetto augurale di Arturo, "poeta nato", dallo "Sposalizio di Tutarella" 202 Gervaso Cerchiai 203 "L'altra mattina, verso mezzanotte" 203 "Adamo ed Eva andando a San Rossore" 204 "Sonetto all'Acqua Forte contro l'abuso dei logaritmi" 204 Pietro Lollobrigida 205 Brani dell'Inferno, dalla Nuova Divina Commedia, nella recensione del Fanfulla della Domenica 206 Yorick 214 L'imbonitore che vende saponi 215 "Una nave che salpa dal porto" 218 "Come rosa amalachita" 218 "Mistero" 219 Renato Fucini 220 Una parodia di Metastasio 220 Olindo Guerrini 221 Dalle "Favolette morali" di Argia Sbolenfi 222 Due anonimi 226 Versi senza senso 227 Diomede Bonamici 228 "Il pensiero incompreso" 229 Vamba 231 Il sonetto contro Francesco Crispi 234 I versi contro Giovanni Bovio 236 Il delirio d'Otello, dal Figlio d'Otello 236 "L'inno siamese" 237 Gandolin 240 Il viaggio in treno della Famiglia De-Tappetti 242 La famiglia De-Tappetti al veglione del Teatro Costanzi 244 Americo Scarlatti 248 "Romanza incoerente (Allegretto funebre)" 249 Ferdinando Martini 251 Trebaziata 252 Carlo Ruotolo 255 "Stenia" 256 Anonimo 257 "Quanto è bello il trielinio estuante"257 Anonimo 259 "La caducità della vita" 259 Christian Morgenstern 260 "Das Grosse Lalula" 261 "Pauretto (Il minuetto della paura)" 262 Paul Scheerbart 263 "Kikakokú" 264 "Na prost!" 264 "Immer mutig!" 265 Tito Livio Cianchettini 266 Frontespizio e primo editoriale del Travaso d'idee 268 Filiberto Scarpelli 269 "Se affranco i sottofascia" 271 Luigi Lucatelli 272 Inno della Caupona libera dell'ippopotamo 274 Federico Buffon 275 "Couplets per una compagnia che rappresenta la Geisha a Napoli" 275 Achille Torelli 276 La descrizione di Pasquale Turiello 276 Arturo Frizzi 277 "I rimedi del dottor Lava-Tivi" 278 Arturo Reghini 281 Bisticcio 282 "Lacerba" 283 "Consigli all'amico" 285 Ettore Petrolini 287 "Il tramonto dell'immoralità (Paesaggi epidermici)" 288 Dai "Salamini" 288 Da "Fortunello, racconto idiota" 291 "La canzone delle cose morte" 294 Ebdo Madario 297 "Natale" 298 Il racconto popolare alla rovescia 299 "Il racconto alla rovescia" 299 Conte senza senso 303 Conte nonsensiche italiane 304 Conte nonsensiche inglesi, americane e australiane 305 Conte nonsensiche francesi 306 Fonti 307 Indice dei nomi 315 Commiato 319  

 

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Pagina 101

Bernard de La Monnoye
Canzone del famoso La Palisse
        Se del noto La palisse
    La canzone qui ascoltate,
    Vi sarà di gran diletto,
    Sempreché vi divertiate.
        Egli avea poca sostanza
    Per il nome che portava;
    Se vivea nell'abbondanza,
    Proprio nulla gli mancava.
        Sin dal tempo della culla
    Dimostrò tempra sì onesta,
    Da non metter mai cappello
    Senza pur coprir la testa.
        Un carattere pacato
    Da suo padre avea sortito;
    Mai mostravasi arrabbiato
    Se non era incollerito.
        Dalla botte, ogni mattino,
    Un buon dito ne spillava;
    E mangiava dal vicino
    Solamente se ci andava.
        Preferiva cibi teneri
    Pel suo pasto abituale;
    Solo prima delle Ceneri
    Festeggiava Carnevale.
        Il suo chef gli preparava
    La salciccia o le polpette
    Né le uova mai scordava
    Nel comporgli l'omelette.
        Della vite all'inventore
    Tributava grande stima;
    Ma per dare al vin valore
    Lo doveva assaggiar prima.
        Quello nuovo, con gran gusto,
    Dopo averlo assaporato,
    Lo diceva più robusto
    Quanto meno era annacquato.
        Consultava raramente
    L'ippocratica dottrina;
    Si purgava solamente
    Se prendea la medicina.
        ...

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Pagina 173

Edward Lear - I nonsense
    C'era un vecchio di Rindini
    Cui piaceva veder ridere i bambini;
        Fece allora un bel libro coi
                                  pupazzi,
        Fin che risero tutti come pazzi
    Alle trovate di quel Din di Rindini.

    C'era un vecchio di Merano
    Che viveva in modo strano;
        Quando nulla lo impediva
        Sopra un tavolo dormiva
    Quel ridicolo vecchio di Merano

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Pagina 218

Yorick
Una nave che salpa dal porto
    Una nave che salpa dal porto
    saltellando con passo scozzese
    è lo stesso che prendere un morto
    per pagarlo alla fine del mese.
        Salto di Socrate,
        bacio di Giuda,
        la donna è nuda,
        Waterloò.
Mistero
    Quando talor frattanto,
        forse, sebben così,
        giammai piuttosto alquanto
        come perché bensì?

    Ecco repente altronde,
        quasi eziandio perciò,
        anzi, altresì laonde
        purtroppo invan; però...

    Ma se per fin mediante,
        quantunque attesoché,
        ahi! sempre nonostante,
        conciossiacosaché.

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Pagina 236

Vamba
I versi contro Giovanni Bovio
        Mentre l'appropinquantesi
    pantopatologia
    nella teratologica
    trascende ultima via,
    ecco: un ipersensibile
    eudominismo appar.
        È forse dell'io etico
    la transustanziazione?
    Oppure è un'ontologica
    sociale evoluzione?
    Questo chiede il filosofo
    all'ente popolar.

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Pagina 291

Ettore Petrolini
da "Fortunello, racconto idiota"
    Sono un tipo: estetico
        asmatico, sintetico
        linfatico, cosmetico
    Amo la Bibbia, la Libia, la fibia
        delle scarpine
        delle donnine
        carine cretine.
    Sono disinvolto,
        Raccolto,
        Assolto "per inesistenza di reato"
    Ho una spiccata passione per:
                             il Polo Nord.
    La cera vergine. Il Nabuccodonosor.
    Il burro lodigiano.
                    La fanciulla del West.
    La carta moschicida.
                    La cavalleria pesante.
    I lacci delle scarpe. L'areonautica
       col culinaria. Il giuoco del lotto.
    L'acetilene e l'osso buco.
    Sono: Omerico
        Isterico
        Generico
        Chimerico
        Clisterico
        Ma tutto quel che sono
        non ve lo posso dire
            a dirlo non son buono
            mi proverò a cantar.
    Sono un uom grazioso e sano
        sono Fortunello.
    Sono un uomo ardito e sano
        sono un aeroplano.
    Sono un uomo assai terribile
        sono un dirigibile.
    Sono un uomo che vado in culmine
        sono un parafulmine.
    ...

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Pagina 304

Conte nonsensiche italiane
    A la mala
    putugala
    ciurumela puf.

    A liulè che tamusé
    che ta prufitta lusinghé
    tulilem blem blum
    tulilem blem bum.

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